Nel mio trentennale viaggio come allenatore, mental coach e genitore ho individuato un errore che quasi tutti fanno senza accorgersene.
Cercare in tutti i modi di aiutare i propri figli a esprimere al massimo il proprio talento.
Spesso finendo per fare più danni che altro.
Sai di cosa sto parlando?
Pensa un attimo: quante volte hai provato a dare una mano a tuo figlio nello sport, magari dandogli qualche “dritta” in più, cercando di spronarlo e di guidarlo, sperando di vederlo più sereno, di vederlo brillare, e raggiungere i suoi sogni?
E poi, ti ritrovi a sbattere contro un muro.
Tuo figlio che si chiude a riccio e tu a chiederti dove stai sbagliando e dove sia finita quella sua passione che aveva fino a poco tempo fa.
Eh sì, è un problema più grande di quello che può sembrare..
Perché vedi, anche se partiamo dalle migliori intenzioni, a volte noi genitori finiamo per pressare i nostri ragazzi con aspettative, ansie e frustrazioni che purtroppo, non si porteranno dietro solo nello sport, ma anche nella vita di tutti i giorni.
Ma non deve per forza andare così.
C’è un modo di fare le cose completamente diverso, un modo invisibile ma potentissimo, che fa una differenza enorme.
Sto parlando di diventare un “Genitore Sostenitore del Talento”.
Hai mai riflettuto sul tuo ruolo di genitore di un giovane sportivo?
Alle conferenze a cui sono invitato, parlo sempre delle due P:
Persona o Performance.
Dove credi che la tua attenzione dovrebbe concentrarsi?
La risposta potrebbe sembrare controintuitiva in un mondo ossessionato dai risultati: dobbiamo focalizzarci sulla Persona.
La performance, è area di competenza dell’allenatore.
Noi?
Prendiamo l’esempio di Michael Jordan.
Nel ’78 fu escluso dalla selezione della High School che frequentava, perché considerato dall’allenatore “troppo gracile”, “non abbastanza alto”, ecc.
Tornò a casa devastato.
Ma fu l’incrollabile fiducia di sua madre in lui a spingerlo a superare quel momento.
Gli disse qualcosa del tipo:
“Tu credi in quello che dice l’allenatore o credi in te stesso?”
“Allora smetti di piagnucolare, esci e vai ad allenarti! Io sono qui, ti sostengo.”
Lei non si intromise nel “come” fare basket, ma gli fornì il sostegno emotivo di cui aveva disperatamente bisogno.
Ecco il nostro mantra in Daimon Sport: sosteniamo la persona, non la performance.
E questo approccio cambia tutto.
Cambia il modo in cui tuo figlio affronta le pressioni, lo stress e, sì, anche i fallimenti.
Perché con le giuste fondamenta, ogni caduta diventa semplicemente un passo verso il successo.
Perché ogni difficoltà superata è una vittoria, ogni lezione appresa è un passo avanti nel suo viaggio da ghianda a quercia.
Lo sai bene, comunicare con le nuove generazioni, con i nativi digitali che sembrano vivere in un mondo parallelo, non è facile.
Loro non danno del “lei” e non si impressionano facilmente davanti all’autorità.
Ma ciò non significa che non abbiano bisogno di noi.
Al contrario, il nostro supporto è più cruciale che mai. Solo che deve essere espresso in un modo che risuoni con loro, un modo invisibile, che li raggiunga davvero.
E se ti dicessi che stai per mettere le mani su uno dei segreti più custoditi nel mondo dello sport?
Omar Beltran, non solo l’ideatore del Metodo Daimon Sport, ma anche un mental coach di fama internazionale, sta per condividere con te lo stesso metodo che usa con gli atleti d’élite per spingerli verso il successo.
Sì, hai capito bene.
Le “Domande Trasformative”.
Non sono frutto di una teoria astratta, ma lo strumento chiave che Omar utilizza, da anni, nelle sue sessioni di mental coaching con campioni di ogni disciplina.
Questi atleti, grazie alle tecniche di Omar, hanno infranto i propri limiti, raggiungendo i migliori risultati della loro carriera.
Ecco il vantaggio competitivo che puoi offrire a tuo figlio:
Mentre gli altri genitori cercano disperatamente di spingere i propri figli con metodi convenzionali, mettendo addosso a loro il peso delle aspettative, causando ansie e cali di prestazioni, tu avrai a disposizione un’arma segreta.
Un vero e proprio “trucco del mestiere” che Omar sta svelando per la prima volta a un pubblico non professionista.
Stai per apprendere un metodo testato sul campo, che ha il potere di trasformare la mentalità di un atleta, portandolo a nuovi incredibili traguardi.
E il bello?
Questo vantaggio competitivo sarà completamente invisibile agli occhi altrui.
Sarai tu, nel ruolo di Genitore Sostenitore del Talento, a guidare tuo figlio attraverso queste domande potenti, senza che lui si renda conto del lavoro di mental coaching che stai facendo.
Tuo figlio percepirà solo una crescente fiducia in sé stesso, un miglioramento nelle prestazioni e un approccio più resiliente agli ostacoli.
Omar ha aiutato atleti a superare barriere mentali che sembravano insormontabili, a trasformare la pressione in motivazione e la paura del fallimento in una sete di successo.
Spesso, basta la giusta domanda, fatta al momento opportuno, per fare tutta la differenza.
Ora, lo stesso metodo che ha permesso a questi campioni di brillare sarà nelle tue mani, per aiutare tuo figlio a fare lo stesso.
Non è solo un programma, è l’accesso a un mondo di eccellenza. Preparati a vedere cambiamenti che non avresti mai creduto possibili, perché quando inizi a comunicare in modo profondo ed efficace, il cielo è davvero l’unico limite.
Ecco come funziona:
Ascolta e Osserva: Prima di tutto, dimentica le lezioni frontali. Qui, il gioco si basa sull’ascolto attivo e sull’osservazione.
Le Domande Trasformative: Preparati a fare delle domande semplici ma potenti, che aiuteranno tuo figlio a vedere l’ambiente circostante non come una prigione di limiti, ma come un mare di opportunità.
Il Cambiamento attraverso la Percezione: Queste domande mirano a modificare la percezione che tuo figlio ha della realtà, permettendogli di scoprire da solo le risorse che ha a disposizione per realizzare i suoi sogni.
Ti stai chiedendo quali siano queste domande miracolose?
Non preoccuparti, nel programma ti guiderò passo dopo passo.
Ricordati: la nostra mente è la nostra prigione più grande.
Il nostro regalo speciale pensato proprio per te, genitore. Perché tu possa gestire al meglio i tuoi stati d’animo ed essere di vero supporto a tuo figlio/figlia nel suo viaggio del talento.
Un intero Video Corso molto pratico che utilizza le più efficaci metodologie di programmazione neuro linguistica, in modo semplice e veloce.
Ti guiderà passo passo ad imparare a riconoscere e poi a gestire e trasformare in tua amica e punto di forza, il male del secolo.
Un canale Telegram riservato in cui ogni giorno riceverai brevi ma incisivi segnali positivi per sintonizzarti con il lato bello della vita.
Uno strumento gratuito e importante per Vivere Davvero i tuoi giorni, e insegnare a farlo anche ai tuoi figli.
Oltre le etichette di Preparatore Atletico, Mental Coach, PNL Trainer, Autore, Educatore, Omar è un innovatore nel campo del Mental Coaching applicato allo Sport.
Con una solida formazione in scienze motorie e un’esperienza trentennale come allenatore, Omar ha guadagnato rispetto e riconoscimento per il suo approccio unico allo sport, che fonde corpo, mente e spirito.
Riconosciuto come un “visionario”, il suo metodo olistico ha ridefinito il Coaching Sportivo, culminando nella creazione, in collaborazione con il suo braccio destro Davide Petucco, del rivoluzionario Metodo Daimon Sport, che attraverso il “Viaggio del Talento” aiuta i giovani atleti ad essere vincenti nella vita.
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